
C’era una volta una città lontana in Germania chiamata Hamelin, dove tantissimi bambini sparirono e nessuno capì che fine avessero fatto. Questa storia è diventata una bella fiaba raccontata dai fratelli Grimm. Nello spettacolo, un magico pifferaio arriva a Hamelin portando via i bambini con il suo flauto, ma lo fa in modo speciale: con la musica li libera dalle regole troppo severe e offre loro libertà, sorpresa e bellezza. Così lo spettacolo ci invita a guardare la storia con occhi diversi.
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Factory Compagnia Transadriatica nasce nel 2009 come associazione culturale ad opera di Tonio De Nitto, Paola Leone, Anna Miccolis e Fabio Tinella e dal 2010 svolge l’attività di produzione di spettacoli multidisciplinari, realizza progetti di cooperazione internazionale, progetti di teatro sociale; maturando prestigiose esperienze con azioni nate nel territorio salentino ed esportate in Italia e all’estero, partecipando ad importanti festival come il Fringe di Edimburgo, RomaEuropa Festival, Teatralia di Madrid e portando le proprie creazioni in Paesi come Belgio, Francia, Galles, Hong Kong, Inghilterra, Iran, Montenegro, Olanda, Romania, Spagna, Svizzera, Tunisia, Turchia.
Dal 2021 è riconosciuta dal Ministero della Cultura come Impresa di produzione di teatro di innovazione nell’ambito della sperimentazione e del teatro per l’infanzia e la gioventù.
A marzo 2022 diventa un’impresa sociale.
Le produzioni di Factory abbracciano la prosa e il tout public e i molti linguaggi della scena spaziando dal teatro d’attore alla narrazione, dal teatro danza al teatro di figura.
Dal 2016 Factory compagnia transadriatica favorisce l’accessibilità di persone con disabilità nello spettacolo dal vivo, attraverso produzioni teatrali, laboratori teatrali inclusivi ed azioni di accessibilità nell’attività di programmazione.

HamelinUn’ esperienza da vivere, un sogno inclusivo avvolto in una nuvola. Un ricordo che lascia un segno, un’indicazione verso la strada per «essere umani » senza limite d’età. Grazie
Piccolo Pietro
HamelinE’ stato bellissimo! Per tutte le età, bello da vedere e bello per riflettere. Attore molto bravo e regia fantastica
Patrizia
HamelinPersonalmente lo spettacolo mi è piaciuto moltissimo e penso che i temi toccati siano di grandissima attualità, anche (forse soprattutto) per un pubblico adulto). Trattandosi di uno spettacolo 5+, a mio modo di vedere ci sono state alcune parti che per bambini di 5-6 anni, sono risultate lente (es: audio iniziale con fumo a terra e fondale) e quindi poco coinvolgenti poiché difficili da comprendere e da godere. Ritengo quindi che bambini 7+ possano cogliere maggiormente il senso del tutto (seppur con sfumature diverse in funzione dell'età)...ma ripeto che la mia è una considerazione del tutto personale. Ciò detto, grazie per aver portato a Livorno uno spettacolo del genere! Dovrebbe poter essere fruito da tutte le terze, quarte e quinte elementari della nostra città, al mattino, nelle scuole, con la presenza di quantomeno 1 genitore/bambino (magari in una versione leggermente più breve ;) ). Buon lavoro!
Prunella Meschini